Gli abitanti di Mosca che si arruolano nell’Esercito russo riceveranno un pagamento aggiuntivo una tantum di 1,9 milioni di rubli, cioè circa 20.000 euro: lo riferiscono diversi media russi citando l’amministrazione comunale di Mosca.
La misura viene annunciata non a caso nel pieno dell’aggressione militare contro l’Ucraina da parte delle truppe russe.
Il governo di Mosca ha deciso di fornire alle persone che hanno stipulato un contratto di servizio militare con il ministero della Difesa russo un pagamento aggiuntivo una tantum: una nuova misura di sostegno sociale da parte di Mosca per un importo di 1,9 milioni di rubli sarà a disposizione del personale militare selezionato dal punto di selezione della città per il servizio militare con contratto a partire dal 23 luglio 2024.
Il decreto è stato firmato dal sindaco di Mosca Sergei Sobyanin, così in una nota citata dall’agenzia di stampa statale russa Tass.
Secondo l’ufficio del sindaco, l’importo totale dei pagamenti a un soldato a contratto proveniente dalla capitale russa sarà di oltre 5,2 milioni di rubli per il primo anno di servizio, cioè quasi 55.000 euro.
Citando dati del centro di analisi “Re: Russia“, la testata online indipendente Meduza scrive che il governo russo ha pagato ai soldati e ai loro familiari stipendi e risarcimenti per un totale compreso tra 31 e 33,9 miliardi di dollari tra il luglio del 2023 e il giugno del 2024, cioè l’equivalente dell’1,4-1,6% del Pil previsto per il 2024 e il 7,5-8,2% delle spese del bilancio federale.