“Le Palme”, questo il nome dell’organizzazione a struttura piramidale che spacciava nel quartiere di Tor Bella Monaca, a Roma, con introiti pari a 250 mila euro al mese.
L’organizzazione criminale, che operava con ripartizione di ruoli e compiti, e’ stata scoperta grazie a un’indagine interforze condotta dai carabinieri di Frascati unitamente alla Polizia di Stato.
La base della piazza di spaccio aveva sede tra il civico 38 e 40 delle case Ater in via dell’Archeologia.
Le attivita’ di indagine hanno portato a oltre 30 arresti, al sequestro di 1.300 involucri di cocaina, eroina, hashish e marijuana insieme ad armi da fuoco, detenute dal sodalizio. All’organizzazione criminale, secondo gerarchie, facevano capo una rete di capi piazza, responsabili della gestione della piazza di spaccio con il compito di controllare l’operato dei pusher e assicurare l’assistenza ai membri del clan che operavano sulla strada.
Tra di loro i membri dell’organizzazione utilizzavano, per cercare di eludere le attivita’ investigative, un lunguaggio cifrato e telefoni cellulari intestati a terzi. Per i membri infedeli o inadempiente erano previste punizioni esemplari.
Dalla contabilita’ sequestrata e dagli esiti delle attivita’ tecniche e’ stato documentato che l’organizzazione generava introiti illeciti pari a 250 mila euro al mese.
L’indagine e’ partita in seguito ad accertamenti avviati nel 2017 scaturiti da un duplice tentato omicidio avvenuto l’8 settembre del 2021 nel quartiere di Tor Bella Monaca, al civico 74 di via dell’Archeologia. All’epoca uno dei soggetti indiziati aveva sparato a due giovani nordafricani ferendoli in modo grave: una spedizione punitiva ai danni dei due uomini, protagonisti di una lite per motivi di spaccio.
A esito delle indagini la Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Roma questa mattina ha disposto la custodia cautelare per 27 persone (24 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) gravemente indiziate dei reati di associazione finalizzata al narcotraffico, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione e porto di armi da sparo, lesioni aggravate dal metodo mafioso, e tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.
Alla notifica hanno proceduto la squadra mobile di Roma, con il supporto del reparto prevenzione crimine, reparto mobile e volo della polizia di Stato, con l’impiego di 300 operatori. Sul duplice tentato omicidio le operazioni di indagine sono state svolte dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati.