Innalzato il limite di permanenza per il comando stazione carabinieri, con una nuova attribuzione in posizione per la valorizzazione del Maresciallo.
Comando Stazione, nuova circolare
Oggi, il Comando Generale, rende noto di aver modificato il proprio intendimento di qualche anno fa (2021 e 2017 limiti di permanenza per alcune specializzazioni), significando il rivedere i criteri per il comando del reparto per eccellenza dell’Arma, la Stazione Carabinieri.
Il tam tam via chat diventa facilmente virale, la tematica era attesa, il prolungamento dei limiti temporali al comando, al fine di preservare anche la capacità operativa di quel reparto, attingendo a memorie storiche.
In realtà, tali cambiamenti, non si limitavano solo ai militari interessati da questa “scadenza”, ma si ripercutevano anche sulle relative famiglie, comportando ovvie riorganizzazioni.
Oggi, quindi, con la circolare 970000-8/T4-4-stud., il Comandante Generale, Gen. CA. LUONGO, dispone il prolungamento da 10 a 12 anni, prolungando, a domanda, per un ulteriore anno.
Ancora, si dispone una riorganizzazione, in funzione delle capacità delle Stazioni, del comando stesso, affidandolo (non solo in sede vacante) anche al Maresciallo, considerando naturale progressione di carriera e di spallina, quale bagaglio professionale per aspirare a comandi di fascia superiore (per organico, territorio, impegno orario).
