Doppio strike di Israele: colpito Hezbollah ma anche Hamas, medio oriente sempre più incandescente!

Israele imprime una brusca accelerazione alle operazioni belliche in medio oriente: con due strike ben assestati colpisce Hezbollah, a Beirut, e Hamas, a Teheran

La collera di Israele riprende a colpire obiettivi politici e militari

30 luglio, strike aereo mirato di Israele sul Libano, nel centro della capitale Beirut, abbattuto un leader di primissimo livello di Hezbollah (il numero due dell’organizzazione): Fuad Shukr (alias al Haji Mohsen), la mente dei missili di precisione dei terroristi libanesi.

doppio strike di israele colpito hezbollah ma anche hamas medio oriente sempre piu incandenscente 2 Difesa Magazine
doppio strike di israele colpito hezbollah ma anche hamas medio oriente sempre piu incandenscente 3 Difesa Magazine

Il “colpo” è avvenuto, come anticipato, nel contesto delle possibili risposte che Israele ha approntato per rispondere al massacro dei giovani drusi nel Golan, dei giorni scorsi.

Nel contempo, 31 luglio, oggi, si susseguono le notizie di un possibile attacco aereo sulla capitale Iraniana.

Teheran ospitava, dopo la fuga dal Quatar, Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas. Lo stesso è stato ucciso da Israele (05:00 ora italiana, pressappoco).

La famiglia del leader fondamentalista è stata duramente colpita da Israele durante le operazioni militari avviate dopo il 7 ottobre a Gaza.

israele

Le forze armate iraniane, in relazione alle dinamiche dell’uccisione, si riservano di fornire ulteriori dettagli.

La morte del terrorista è stata confermata dall’agenzia iraniana “Farsna”; nel contempo lo spazio aereo nel nord di Israele e interdetto al volo.

Inevitabilmente si attendono ulteriori sviluppi, Haniyeh sarebbe stato ucciso, nella sua residenza, unitamente a una guardia del corpo.

L’Iran aveva già condannato l’attacco aereo di Israele che aveva interessato Dahieh, sobborgo di Beirut, dove aveva trovato la morte Fuad Shukr; prim’ancora – si ricorderà – ad Aprile, Israele aveva attaccato il consolato iraniano a Damasco, uccisi 7 pasdaran iraniani, incluso il generale Mohammad Reza Zahedi e il suo vice Mohammad Hadi Rahimi.

All’attacco in Siria, l’Iran rispose con un fitto lancio di droni sui cieli di Israele, possibile immaginare manifestazioni di gruppi palestinesi nei territori occupati; condanna dell’uccisione da parte di Russia e Turchia.