Per colpa di pochi a risentire di un piccolo benefit saranno in molti. Si stima che circa 2000 famiglie abbiano goduto, negli anni passati, della spiaggia di Licola (Napoli) riservata ai benemeriti. Quest’anno non sarà così, almeno sino ad oggi non risulta alcun affidamento
È la prima volta che si vive questo problema, puramente amministrativo, al lido del carabiniere campano. Un dispiacere che giunge a coloro che negli anni hanno vissuto, coi propri figli, lo stabilimento e vorrebbero continuare a farlo con i bimbi di chi serve il Paese.
L’Organismo di Protezione Sociale, in seno al Ministero della Difesa, l’anno scorso aveva affidato lo stabilimento di villeggiatura a una ditta che subito dopo l’estate 2022 aveva scelto di riconsegnare le chiavi e lasciare la gestione. I motivi non sono noti.
Cosi come previsto dalla normativa anche per l’anno 2023 si è proceduto ad un bando di gara, pubblicato in data 22 marzo 2023, con il quale è stata indetta una “chiamata” per l’affidamento in concessione dello stabilimento balneare. Tale bando, lasciato deserto, è stato prorogato per ulteriori 30 giorni ma purtroppo, anche dopo questa proroga, non c’è stata nessuna società concorrente. Sono state contattate, poi, diverse ditte per ricevere in gestione il Lido anche attraverso affidamento diretto ma queste hanno tutte rifiutato. Anche questa volta i motivi non sono noti ma è strano, molto strano, che nessuno voglia prendere un appalto. E adesso? Che si fa? Seguiamo la vicenda e speriamo di dare buone nuove.