I leader del G7 hanno condannato i recenti attacchi missilistici russi in Ucraina “nei termini piu’ forti possibile” e hanno promesso di sostenere “fermamente” Kiev “per tutto il tempo necessario”. E’ quanto si legge nel comunicato diffuso al termine della teleconferenza tra i leader del blocco, al quale ha preso parte anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Gli “attacchi indiscriminati a popolazioni civili innocenti costituiscono un crimine di guerra”, si legge nella dichiarazione congiunta, nella quale i leader del G7 affermano che “non riconosceranno mai” l'”annessione illegale” di parte del territorio ucraino o “i falsi referendum che la Russia usa per giustificarlo”.