Situazione sostanzialmente tranquilla in Kosovo, dove da oggi è in vigore la nuova normativa sull’obbligo della reimmatricolazione delle auto con targa serba, che va sostituita con quella kosovara recante il simbolo RKS. Il provvedimento, strutturato in quattro tappe, prevede come termine ultimo e tassativo per il cambio di targa il 21 aprileprossimo, dopo il quale le auto con targa serba non potranno più circolare sul territorio del Kosovo. La prima fase entrata in vigore oggi prevede ammonimenti verbali per i possessori di auto con targhe illegali, e secondo la polizia fino a metà giornata tali ammonimenti erano stati una trentina. I controlli sono stati intensificati in particolare ai valichi di frontiera con la Serbia di Jarinje e Brnjak. Dal 21 novembre al 21 gennaio a chi non avrà ancora sostituito la targa sarà inflitta una multa di 150 euro, mentre dal 21 gennaio al 21 aprile i serbi potranno utilizzare targhe di prova. Finora sono stati solo poche decine i serbi che hanno accettato di reimmatricolare la propria auto, su un totale di circa 9 mila veicoli con targa serba in circolazione in Kosovo. Ue e Usa insistono nel chiedere a Pristina un rinvio di dieci mesi nell’obbligo di sostituzione delle targhe, ritenuto peraltro legittimo.