La Polonia ha iniziato a spostare più di 1.000 soldati nell’Est del Paese dopo la decisione del presidente russo Vladimir Putin di offrire ai mercenari del gruppo Wagner, di Yevgeny Prigozhin, la possibilità di trasferirsi in Bielorussia facendo così temere, con la loro presenza, un aumento della tensione al confine.
“Più di 1.000 soldati e quasi 200 unità di equipaggiamento della 12ma e 17ma brigata stanno iniziando a spostarsi nell’Est del Paese”, ha scritto oggi su Twitter il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak, “questa è una risposta ai tentativi di destabilizzazione vicino al confine del nostro Paese”.
Ma non è solo Varsavia a rafforzare la linea di confine, la NATO a breve potrebbe attuare, proprio in Polonia, una nuova super esercitazione per mandare un messaggio chiaro a Putin.