Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e gli assessori regionali Romano La Russa (Sicurezza, Protezione Civile) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilita’ Sostenibile) hanno sottoscritto a Palazzo Lombardia i protocolli d’intesa con le Forze dell’ordine e le Forze armate per la libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico. Obiettivo, garantire la sicurezza dei viaggiatori e del personale di bordo. Regione Lombardia ha stanziato 6,1 milioni per il 2023 da destinare alle aziende che consentono la circolazione gratuita. Il protocollo sottoscritto con le Forze dell’ordine consente la circolazione a titolo gratuito agli agenti e ufficiali sui servizi ferroviari regionali, automobilistici interurbani e di navigazione sul lago d’Iseo nonche’ sui servizi automobilistici urbani e metropolitani qualora non gia’ concessa da specifiche leggi o regolamenti. Il protocollo con le Forze armate consente la circolazione a titolo gratuito ad ufficiali, sottoufficiali e militari di truppa sui treni del servizio ferroviario regionale. I rappresentanti delle Forze dell’ordine e delle Forze armate – prevede il protocollo sottoscritto – devono presentarsi al personale di bordo, al momento della salita su un mezzo o un convoglio di trasporto pubblico, indicando la tratta percorsa e l’ubicazione a bordo del mezzo e devono fornire assistenza al personale di bordo in caso di necessita’ di accertamento di identita’ o per interventi di ripristino dell’ordine pubblico. “La presenza dei militari sui mezzi di trasporto – ha detto il presidente Fontana – e’ un segno concreto dell’attenzione di Regione Lombardia sul tema della sicurezza. I 6 milioni di euro che annualmente investiamo per consentire alle Forze dell’ordine e alla Forze armate di muoversi gratuitamente sui mezzi pubblici ci consentono far viaggiare gli utenti e il personale di bordo con maggiore tranquillita’. Un vero e proprio servizio alla comunita’ svolto con professionalita’, competenza e spirito di sacrificio. I nostri cittadini devono ‘sentirsi’ tranquilli, oltre che ‘essere’ tranquilli. Quindi – ha aggiunto – non e’ importante solo la sicurezza reale, ma anche quella percepita. E’ chiaro che la presenza delle forze dell’ordine su tutti i mezzi di trasporto, funge comunque da deterrente e contribuisce a far viaggiare piu’ sereni i cittadini. E’ evidente che abbiamo bisogno di piu’ personale e per questo stiamo interloquendo con il Ministero dell’Interno affinche’ autorizzi una deroga che ci consenta di utilizzare anche personale della vigilanza privata”. “Un accordo significativo – ha dichiarato l’assessore Romano La Russa – che Regione Lombardia rinnova anche quest’anno. La presenza di agenti in borghese, infatti, in passato ha piu’ volte fatto la differenza e ha permesso agli utenti di viaggiare con maggiore serenita’. Oggi e’ l’occasione giusta per ringraziare gli uomini e le donne in divisa che ogni giorno svolgono con impegno e dedizione il proprio dovere nelle nostre citta’ e sulle nostre strade per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Una missione al servizio dei viaggiatori svolta con senso civico e altruismo, un esempio per tutti noi”. “Una sottoscrizione importante – ha commentato l’assessore Lucente – un servizio offerto da Regione Lombardia a tutela non solo dei passeggeri ma anche del personale di bordo. Il nostro obiettivo e’ quello di permettere agli utenti di viaggiare in totale sicurezza; in tal senso, ringrazio i rappresentanti delle Forze dell’ordine e delle Forze armate che ancora una volta hanno aderito all’iniziativa, dimostrando grande senso civico. Siamo convinti che la loro presenza sui mezzi, come dimostrato ampiamente negli anni scorsi, possa essere un deterrente determinante verso episodi di violenza e vandalismo che ultimamente, purtroppo, si stanno ripetendo in maniera frequente”. “In prefettura monitoriamo con prefetto e questore”, ha aggiunto a margine l’assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, che ha partecipato alla firma in quanto rappresentante comunale competente in materia. “C’e’ un coordinamento costante sulla citta’ di Milano, operativamente coordinato dalla questura, con tutte le forze dell’ordine e con la security di Atm, la polizia locale per i servizi su tutti i mezzi, sia in metropolitana che in superficie, che servono per portare piu’ sicurezza. Questo protocollo aiuta perche’ permette agli appartenenti delle forze dell’ordine, anche ai non in servizio, di utilizzare il mezzi pubblici, e quindi di avere piu’ persone che hanno una maggior attenzione e danno una miglior percezione di sicurezza”.