Cocer – Nota Stampa
La delegazione dei Co.Ce.R. di Esercito, Marina e Aeronautica ha partecipato all’incontro con il Presidente del Consiglio alla presenza dei Ministri di riferimento.
Il Presidente del Consiglio, Onorevole Meloni, ha evidenziato la centralità delle Forze Armate e delle Forze di Sicurezza per la libertà e la prosperità della Nazione, esprimendo piena disponibilità a venire incontro alle esigenze del personale in uniforme aprendo la stagione contrattuale in tempi brevi con adeguate risorse.
Esprimiamo pertanto soddisfazione per l’incontro che dimostra attenzione per le donne e gli uomini con le stellette e per l’impegno del Governo a risolvere le problematiche di settore in una prospettiva di medio termine in piena condivisione di intenti.
Il disegno di legge interviene in materia di:
- prevenzione e il contrasto del terrorismo e della criminalità organizzata, beni sequestrati e confiscati, controlli di polizia;
- sicurezza urbana;
- tutela del personale delle forze di polizia, delle forze armate e del corpo nazionale dei vigili del fuoco;
- tutela delle vittime di usura;
- ordinamento penitenziario.
Funzioni del Cocer
La Rappresentanza Militare, nata nel 1978, è vigente ai sensi del Codice dell’ordinamento militare (Decreto Legislativo n.66 del 15 maggio 2010) e regolamentata dal Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare (Decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 15 marzo 2010).
Il COCER Interforze è articolato nelle seguenti sezioni e commissioni:
- a) sezione Esercito, sezione Marina, sezione Aeronautica, sezione Carabinieri, sezione Guardia di Finanza;
- b) commissioni interforze di categoria (ufficiali, maresciallie ispettori, sergenti e sovrintendenti, graduati e militari di truppa).
Ai fini della rappresentanza il personale é suddiviso nelle seguenti categorie:
- a) categoria A: ufficiali e aspiranti ufficiali in servizio permanente, in ferma volontaria, trattenuti o richiamati in servizio;
- b) categoria B: marescialli e ispettori in servizio permanente, in ferma volontaria, in rafferma, trattenuti o richiamati in servizio;
- c) categoria C: sergenti e sovrintendenti in servizio permanente, in ferma volontaria, in rafferma, trattenuti o richiamati in servizio;
- d) categoria D: graduati e militari di truppa (graduati in servizio permanente e in ferma, allievi ufficiali delle accademie militari e in ferma prefissata, allievi delle scuole militari, allievi sottufficiali, allievi carabinieri e finanzieri, volontari in ferma, in rafferma, trattenuti o richiamati in servizio).
Normalmente l’organo centrale della rappresentanza si riunisce in sessione congiunta di tutte le sezioni costituite per formulare pareri, proposte e richieste su tutte le materie che formano oggetto di norme legislative e regolamentari circa la condizione, il trattamento, la tutela di natura giuridica, economica, previdenziale, sanitaria, culturale e morale dei militari.
Tra le istanze che la Rappresentanza Militare ci sono quelle di carattere collettivo in merito a:
- conservazione dei posti di lavoro
- qualificazione professionale
- provvidenze a seguito d’infortuni ed infermità
- attività assistenziali – culturali – ricreative
- promozione sociale anche a favore dei militari
- organizzazione delle sale convegno e mense
- condizioni igienico sanitario, alloggi