Riceviamo e pubblichiamo la nota Itamil
Itamil, il primo sindacato dell’Esercito, sta vivendo un momento di grande solidarietà e crescita, avvicinandosi alle 5000 adesioni, con un incremento di oltre 1800 tessere rispetto a gennaio 2024.
Questo slancio è un chiaro segnale di unità e spirito di corpo tra i colleghi, che sostengono la direzione sindacale nonostante l’accanimento di una serie di azioni: “lettere anonime, gogne mediatiche, avvio di procedimenti sanzionatori, articoli di stampa manipolati”, senza precedenti nei confronti del Presidente Sandro Frattalemi, del Segretario Generale Girolamo Foti e del sindacato.
Le scene commoventi di abbracci e strette di mano tra i membri, il Presidente Sandro Frattalemi e il Segretario Generale Girolamo Foti testimoniano il forte supporto ricevuto.
In questo contesto, Itamil ha deciso di ripartire organizzando un tour informativo nelle caserme militari, con l’obiettivo di sensibilizzare le coscienze sulle limitate risorse stanziate dall’attuale governo per il rinnovo del contratto 2022/2024, illustrare le iniziative di Itamil e ascoltare la base, che lamenta una scarsa valorizzazione professionale ed economica, in particolare delle qualifiche speciali del ruolo graduati, le condizioni alloggiative del personale impiegato presso l’operazione Strade Sicure, la mancanza di alloggi demaniali, maggiori responsabilità non adeguatamente compensate per gli apicali dei ruoli sottufficiali, le criticità sulla movimentazione del personale e il futuro incerto dei volontari.
Durante il tour, affronteremo anche le nostre iniziative per tre ricorsi riguardanti gli adeguamenti stipendiali e pensionistici per i dirigenti e il personale contrattualizzato, nonché un ricorso contro le penalizzazioni nella movimentazione del personale, in contrasto secondo i nostri legali con le normative vigenti.
I primi incontri si sono tenuti in Puglia, la seconda regione per numero di iscritti dopo la Campania, dove abbiamo incontrato i colleghi dei seguenti reparti:
– 21° Reggimento Artiglieria di Foggia
– 11° Reggimento Genio di Foggia
– 82° Reggimento Fanteria di Torino-Barletta
– 9° Reggimento Fanteria di Bari a Trani
– 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura
– CME Puglia di Bari
– Reggimento Logistico di Pinerolo
– 13° Reparto Comando Supporti Tattici di Pinerolo
– Reggimento Cavalleggeri di Lodi
La delegazione ha visto la partecipazione di figure chiave come il Presidente Sandro Frattalemi, il Segretario Generale Girolamo Foti e membri del direttivo regionale Presidente Maci Eugenio, il Vice presidente regionale Gianfranco Panebianco, il Segretario Andrea d’alba
Vice segretario Roberto Caputo Il Coordinatore Pietro Savino, il Vice coordinatore Salvatore Valletta, il Portavoce regionale Alessandra Ferriero, il Segretario amministrativo Maurizio Galgano.
. Gli incontri sono proseguiti a Milano, presso:
– CME Milano
– 3° Reparto Infrastrutture di Milano
– Palazzo Cusani di Milano
La delegazione lombarda comprende: il Presidente Regionale Itamil-Lombardia: Vincenzo Scalia, Segretario Regionale: Rocco Roberto Ravalli, Vice Segretario Regionale: Nicola Di Molfetta, Presidente Provinciale Milano: Alessandro Tortora
Le prossime tappe del Sindacato Itamil Esercito includono, nel mese di ottobre 2024, incontri in tutte le regioni d’Italia e con le associazioni e sindacati militari europei associati a Euromil a Budapest, in Ungheria a novembre, ci recheremo a Bruxelles per incontrare alcuni parlamentari europei, con l’intento di discutere, in entrambe le occasioni, della condizione dei sindacati militari in Italia in materia di libertà di pensiero e diritto di critica sindacale.
Infine, il Sindacato Itamil Esercito ha annunciato la candidatura ad interim di un nuovo Segretario Nazionale, in sostituzione del dimissionario, fino al prossimo congresso previsto per il 22 marzo 2025 a Palermo. Il Dott. Salvatore Vecchio, attualmente Presidente del Comitato Regionale Itamil Sicilia, ha già raccolto oltre 800 deleghe, rendendo la Sicilia la terza regione più forte del sindacato.
Siamo pronti a continuare la nostra lotta per i diritti dei militari i e a garantire un futuro migliore per tutti i tesserati di Itamil, con la stessa tenacia e profondo rispetto della nostra costituzione, e non ci faremo intimidire da certi atteggiamenti che dal nostro personale punto di vista potrebbero sfociare in condotte antisindacali durante il nel periodo della negoziazione del contratto 2022/24, dove ad oggi la Premier Meloni non incontra i sindacati militari.