“Ordine pubblico. Strategie e prospettive” è il tema del convegno organizzato dalla Segreteria provinciale di Napoli per giovedì, 15 giugno, a partire dalle ore 9.30 presso l’Aula Vadalà del IV Reparto Mobile nel capoluogo partenopeo.
L’incontro, presentato da Stella Cappelli, Segretario generale vicario Fsp Polizia di Stato, si aprirà con i saluti di Mauro di Giacomo e Giovanni Panico, rispettivamente Segretari Fsp di Napoli il primo, e della Campania il secondo, e del Questore, Alessandro Giuliano.
Dopo l’introduzione dei lavori da parte di Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, moderati dalla giornalista Lucia Licciardi interverranno poi: il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni; il Procuratore della Repubblica di Napoli, Rosa Volpe; il Presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, Paolo Cortis; il Direttore del Servizio reparti speciali della Polizia di Stato, Claudio Mastromattei; il Direttore dell’Ufficio ordine e sicurezza pubblica, Rosaria Amato.
“Il tema dell’ordine pubblico – afferma Mazzetti in vista del convegno – rimane di particolare attualità, complessità, e bisognoso di continui approfondimenti e adeguamenti. I numeri parlano chiaro: nel 2022 sono state 12.479 le manifestazioni di spiccato interesse per l’ordine pubblico, rispetto alle quali in ben 388 casi si sono verificati problemi e turbative nello svolgimento dell’evento, con 22 persone che sono state arrestate e 2.324 denunciate e, soprattutto, 132 operatori che sono rimasti feriti nella sola Polizia di Stato, a cui se ne aggiungono altrettanti delle altre forze di Polizia. Su tutto, ovviamente, continuano a svettare per ‘pericolosità’ le manifestazioni sportive rispetto alle quali in qualche caso, come da ultimo per lo spareggio salvezza fra le squadre di calcio Verona e Spezia è stato Fsp a dover lanciare l’allarme rispetto all’organizzazione dell’evento inizialmente programmato in maniera inadeguata rispetto alla sicurezza. Ecco dunque che occasioni come il convegno in programma giovedì – conclude – sono di estrema utilità, non solo come formazione professionale per il personale, ma anche come momenti di studio, di riflessione, di proposte condivise e fondate sulla grandissima professionalità dei protagonisti che interverranno, e che per questo ringraziamo”.