Il senatore Gasparri prende in considerazione le problematiche sulle condizioni alloggiative a Torino
Strade Sicure, arriva in Parlamento la denuncia del sindacato Itamil Esercito, sulle condizioni alloggiative del personale a Torino.
Il segretario generale Girolamo Foti ha espresso sincero apprezzamento nei confronti del senatore Maurizio Gasparri per aver preso in considerazione le problematiche sollevate dal personale.
“Abbiamo più volte segnalato la questione al nostro Stato Maggiore, ma non abbiamo ricevuto risposte concrete, soltanto richiami alle norme e presunte violazioni della legge 46/2022”, ha proseguito Foti.
“Se il dialogo con le istituzioni continuerà ad essere infruttuoso, in futuro ci rivolgeremo agli organi politici e di stampa. Non si può contestare un sindacato perché formula proposte, magari in materia di applicazione di leggi sulle qualifiche speciali, come la legge 104, la legge 267 sulla mobilità o il 42 bis, che comunque generano malessere tra il personale”.
Segue il testo dell’atto ispettivo presentato dal sindacato.
Legislatura 19ª – Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01129
Atto n. 4-01129
Pubblicato il 9 aprile 2024, nella seduta n. 176
GASPARRI – Al Ministro della Difesa. –
Premesso che:
– il sindacato ITAMIL Esercito, regolarmente registrato all’albo del Ministero della Difesa dal 2021 e accessibile tramite il portale “www.itamil.org“, ha denunciato le condizioni alloggiative inadeguate del personale dell’operazione “Strade Sicure”, in particolare presso la caserma “Morelli di Popolo” di Torino;
– secondo le informazioni ricevute, le segnalazioni includerebbe la presenza di stanze vetuste, condizioni abitative scadenti, un numero insufficiente di docce funzionanti e un riscaldamento inadeguato, nonostante l’installazione di nuovi termosifoni, che rimangono spenti e incelofanati;
– inoltre, si è evidenziata la presenza di materassi sporchi e di disturbi durante il riposo del personale a causa di lavori edili in corso;
– tali condizioni potrebbero non solo compromettere il benessere e la sicurezza del personale militare ma anche costituire una violazione della normativa sulla sicurezza sul lavoro,
si chiede di sapere:
1. se il ministro in indirizzo sia a conoscenza delle condizioni alloggiative in cui versa il personale impegnato nell’operazione “Strade Sicure” presso la caserma “Morelli di Popolo” di Torino;
2. se ritenga necessario intraprendere azioni ispettive per accertare eventuali responsabilità in capo agli addetti alla sorveglianza degli alloggi e del personale preposto alla sicurezza, in conformità alla normativa sulla sicurezza del lavoro;
3. se intenda verificare la corretta allocazione delle risorse finanziarie destinate all’operazione “Strade Sicure” e valutare l’opportunità di interventi di integrazione di bilancio per assicurare condizioni abitative adeguate e conformi agli standard richiesti per il personale militare.
Strade Sicure, in Parlamento denuncia del sindacato Itamil