Riceviamo e pubblichiamo la nota USIC Carabinieri
Unione Sindacale Italiana Carabinieri si è riunita in assemblea al Comando Provinciale di Massa Carrara Roberto Mandolini, consigliere nazionale con delega ai Reparti Mobili, ha offerto spunti di riflessione sulle vicende sia giudiziarie che umane, che possono investire un carabiniere e la sua famiglia, rafforzando i concetti pratici di esigenza tutelare.
Ha sottolineato l’ovvia necessità di scegliere chi ti assiste e tutela con effettive garanzie, confrontando con obiettività la professionalità e non iscrivendosi con leggerezza solo per amicizia. La propria tutela è una cosa seria e la scelta del sindacato è altrettanto notevole se non si vuol rischiare una doccia fredda nel momento del bisogno.
Il segretario nazionale Andrea Cardilli, noto in tutta Italia per il proprio impegno storicamente pluridecennale in favore dei colleghi in difficoltà, ha ribadito
l’importanza della tutela legale stipulata da Usic che oltre a non avere franchigie è estesa a tutti i nostri familiari senza nessuna esclusione.
E’ già accaduto più volte che colleghi si sono rivolti a USIC per la carenza di alcune APCSM nel servizio di tutela legale e disciplinare. Toccante il racconto di colleghi già decurtati parzialmente del vivere sereni perché sospesi dal servizio o peggio ancora privati della libertà, trovatosi “SOLI” e senza denaro, per difendersi adeguatamente in ogni sede. Sono stati momenti di profonda riflessione e confronto, utile a rimarcare la necessaria e vitale tutela competente e adeguata.
USIC resterà vicino a questi colleghi perché predilige come missione primaria l’ascolto e l’assistenza dei colleghi in difficoltà. Il segretario generale regionale aggiunto Gabriele Salusti ha rilevato come, per la maggior parte di questi casi, siano necessari metodi di trattazione qualificati, per cui occorre una specializzazione e una attenzione certa e ben definita, con strumenti che USIC, grazie a scelte esperte e lungimiranti in ambito nazionale, offre efficacemente. Utile l’aggiornamento legale gratuito a tutti gli iscritti con la webapp, sia per smartphone che per pc, edita dalla casa editrice LA TRIBUNA per USIC.
Inoltre l’associazione consumatori ADOC risolverà gratuitamente e con assistenza qualificata, tutte le varie noie che affliggono il carabiniere- consumatore iscritto. Polizza infortuni esclusiva che copre ogni associato ed alcuni servizi sanitari dedicati con Laborfin e “UNISALUTE”.
Yuri Carrai, segretario regionale, ha illustrato gli uffici USIC per le cause di servizio e vittime del dovere che, a mezzo di mail dedicate, assiste con personale qualificato tutti gli iscritti nelle gravose pratiche burocratiche, accennando inoltre al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e la relativa prevenzione, ma anche ricordando il servizio USIC pensioni che permette il calcolo pensionistico agli iscritti e che li assiste nella compilazione della domanda e relative incombenze.
Giacomo Cerasomma, segretario regionale, ha illustrato i diritti sindacali degli iscritti affrontando alcuni tra gli istituti giuridici cui possono essere ammessi i militari dell’Arma. Infine Mauro D’Alba, segretario provinciale generale, ha ricordato i vantaggi economici grazie alle numerose convenzioni e offerte commerciali riservate, talune estese anche alla famiglia, oltre a indicare per la provincia di Massa Carrara i presidi disponibili per ricevere assistenza sindacale e servizi.
Dopo le occasioni di confronto con i presenti, la delegazione di USIC si è spostata verso il territorio della Compagnia di Pontremoli, per incontrare altri iscritti e colleghi, cui riservare il proficuo dialogo teso a crescere sia in termini di benessere che di tutele.
USIC Toscana
USIC
L’unione Sindacale Italiana Carabinieri naturale conseguenza della sentenza della Suprema Corte Costituzionale nr. 120/2018 vuole legittimare e migliorare le peculiarità della Rappresentanza Militare in tema di diritti del personale. La differenza sostanziale tra i due Istituti la si riconosce perché la Rappresentanza è un organo elettivo fino ai massimi livelli e la cui funzione è di essere affiancata al relativo comandante di vertice mentre l’associazionismo sindacale sarà la controparte dell’Amministrazione.
Infatti fino ad oggi il Cocer ha contribuito con pareri e proposte, mentre con l’associazionismo si dovrà concertare e contrattare per le materie che gli saranno riconosciute per Legge, La nostra storia sarà il presente ed il futuro mentre il leit motiv del nostro agire sarà l’art 2 della Costituzione Italiana ” La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
La nostra conoscenza delle problematiche del personale, collegata alla cognizione delle dinamiche politiche ed economiche del nostro paese, ci porterà ad interagire con i Governi e con lo Stato Maggiore Difesa/Comando Generale per migliorare la tutela economica, pensionistica, lavorativa, dei nostri iscritti.
A questo aggiungeremo fin da subito una serie di servizi che ci distingueranno in positivo dalle altre associazioni di natura sindacale.