È Tenente Colonnello dell’Aeronautica ed è la prima donna ad aver ricevuto la decorazione all’Ordine militare d’Italia. Le sue parole: «Premiati i sacrifici»
Si chiama Ilaria Ragona, è sposata, ha un figlio ed è un pilota di caccia militari. Soprattutto è stata la prima donna a ricevere, lo scorso 3 novembre, la prestigiosa decorazione dell’Ordine Militare d’Italia che le è stata consegnata – insieme ad altri otto colleghi – dal Presidente Sergio Mattarella, al Quirinale, in occasione delle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Il suo curriculum parla per lei: il Tenente Colonnello Ilaria Ragona, nata a Monselice (PD) il 12 ottobre 1983, è entrata in Accademia Aeronautica nel 2002.
Ha poi proseguito il suo iter formativo presso le scuole di volo dell’Aeronautica Militare e presso la scuola di volo dell’USAF di Sheppard negli Stati Uniti, fino a conseguire il brevetto di Pilota militare. Presso il 4° Stormo di Grosseto ha conseguito l’abilitazione al pilotaggio sul velivolo caccia intercettore Eurofighter F-2000A operando nel campo della Difesa Aerea.
Come pilota militare ha effettuato numerose missioni sia in campo nazionale che NATO, operando anche fuori dai confini nazionali. Nel 2018 è stata impiegata come pilota militare nell’ambito dell’operazione NATO Baltic Air Policing in Estonia per contribuire alla difesa dello spazio aereo della NATO.
Presta servizio presso il 37° Stormo di Trapani dove ha ricoperto i principali incarichi di responsabilità, tra cui il Comando del 18° Gruppo Volo e successivamente Capo Ufficio Operazioni del 37° Stormo.
Il suo bimbo, il suo amore
«Mamma, brava!». Questa l’esclamazione di Leonardo, il piccolo che guarda la mamma in tv.
Ha solo 4 anni e già regala emozioni come la mamma.
Leonardo ancora non sa che la mamma è stata la prima donna a ricevere la decorazione all’Ordine militare d’Italia. Un traguardo importante sia per lei che per tutte le donne. Un riconoscimento prestigioso che segna un altro importante capitolo nel libro sulle politiche di genere.
Ma come si poteva fare altrimenti e non riconoscere a una donna che pilota gli Eurofighter F2000 della nostra Aeronautica militare?
Ilaria utilizza i jet di ultima generazione per la difesa degli spazi aerei nazionali e della Nato. Ha avuto il comando di un gruppo di caccia e anche in questo caso la prima donna pilota a ricoprire questo incarico.
La tv, le cerimonie, le decorazioni, certo tutto bello è gratificante ma vuoi mettere l’adrenalina di andare a velocità supersoniche, pattugliare i cieli e pilotare un gioiellino da milioni di euro?
E poi, oltre ogni elemento esterno, entusiasmo, competizione, rischio o traguardo, vuoi mettere l’amore che solo Leonardo le sa regalare?
Allora noi di DifesaMagazine auguriamo a questa donna ancora tantissimi “traguardi rosa”, migliaia di ore di volo e infinite coccole col suo piccolo fan.
La flotta per i Top Gun come Ilaria Ragona
Il caccia Eurofighter Typhoon (nomenclatura aeronautica F-2000A), è il più avanzato aereo da combattimento sviluppato nel continente europeo, in grado di offrire capacità operative di ampio respiro e un’efficacia impareggiabile nel settore della Difesa Aerea. Il velivolo è inserito nel servizio d’allarme nazionale, garantito dai reparti dell’Aeronautica Militare per la Difesa Aerea 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, che, in pochi minuti, assicura il decollo dei caccia per intercettare e identificare qualunque traccia aerea sospetta rilevata dai radar.
L’Eurofighter, che di recente ha acquisito anche capacità aria-suolo, è il frutto della collaborazione industriale di Italia, Germania, Regno Unito e Spagna ma è operativo in tutto il mondo. Ai 529 Typhoon ordinati dai quattro paesi partner si aggiungono i velivoli di Arabia Saudita (72), Austria (15), Oman (12), Kuwait (28) e Qatar (24), per un totale di 680 aerei ordinati.
L’Italia ha acquistato un totale di 96 Eurofighter, denominati F-2000A Typhoon da parte dell’Aeronautica Militare. Attualmente sono in servizio, suddivisi per i rispettivi stormi, 94 velivoli.