Roma, soldati in corsia per sostenere i bambini ricoverati
Sono stati consegnati ieri pomeriggio, presso l’Ospedale Sant’Eugenio di Roma, 40 teneri peluche per i piccoli degenti del nosocomio romano.
L’iniziativa benefica promossa dai Soldati del SIM Esercito è stata accolta con stupore e gratitudine sia dai bambini che dai familiari costretti al ricovero ospedaliero per combattere contro il male oscuro.
Ad aprire le porte del reparto pediatrico è stata la dottoressa Cristina Sopranti responsabile delle relazioni esterne dell’ASL Roma 2.
“Queste sono giornate in cui si sente forte lo spirito natalizio che accomuna le famiglie italiane, abbiamo pertanto deciso di essere vicino alle famiglie di chi soffre ed in questi giorni affronta la sfida più difficile con la vita. Siamo Soldati – ha dichiarato Giuseppe Scifo segretario nazionale del SIM Esercito – e sappiamo cosa significhi aiutare chi soffre, lo facciamo quotidianamente sia in Italia che all’estero per difendere l’Italia e gli Italiani.
Pertanto abbiamo deciso come sindacato di cercare di lenire le sofferenze di queste giovani vite costrette a vivere questi giorni in una corsia di ospedale mentre i loro coetanei possono godersi periodi di svago e spensieratezza. I nostri doni rappresentano un momento di ideale abbraccio che i Soldati del SIM Esercito intendono inviare a tutti i bambini sofferenti nel mondo, in particolar modo a quelli che devono sopportare gli effetti di eventi bellicci”.
I peluche del SIM sono stati consegnati anche alla Fondazione Villa Russiz di Gorizia a sostegno dei ragazzi della casa famiglia Evelyn.