La nostra Protezione Civile si conferma un modello eccellente unico al mondo. E’ operativo da oggi l’ospedale da campo italiano EMT2 allestito ad Antiochia per assistere la popolazione turca colpita dal sisma lo scorso 6 febbraio. Dopo la prima fase
“Ha attraccato poco fa a Beirut la San Marco della Marina Militare. Con il materiale donato dalla Protezione civile, destinato alla Siria, l’Italia è in prima linea per assistere le popolazioni colpite dal terremoto“. E’ quanto ha annunciato su Twitter
“Siamo stati i primi, in Europa, ad inviare aiuti anche alla Siria. Sono stati trasportati a Beirut perché non ci è stato possibile atterrare ad Aleppo. Ora raggiungeranno Damasco e saranno smistati dalla Mezzaluna Rossa”. Così il ministro della Difesa
“L’Italia, la Difesa e le Forze Armate stanno facendo e faranno il possibile per aiutare le popolazioni colpite”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota sugli aiuti che l’Italia sta inviando a seguito del tragico terremoto che
“Infermieri italiani del 118 e delle organizzazioni di volontariato in prima linea” per portare aiuti alle popolazioni colpite dal terremoto che ha devastato Turchia e Siria. Sono “partite già le prime squadre” di soccorso dal nostro Paese, sottolinea il sindacato
“Siamo vicini alle popolazioni colpite dal terribile terremoto avvenuto oggi in Turchia e Siria e preghiamo per le migliaia di vittime che purtroppo si sono verificate”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota. “La Difesa – ha
Erdogan ha nuovamente menzionato la possibilità di un’operazione con truppe terrestri contro le forze curde in Siria e Iraq. “Se Dio vuole, presto li eradicheremo con i nostro carri armati, la nostra artiglieria e i nostri soldati”, ha detto il
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